Non sembra esserci pace per i San Antonio Spurs. Se Kawhi Leonard, dopo un lunghissimo stop, intravede finalmente il rientro, la franchigia neroargento sembra aver smarrito la via, e nella notte, contro i Golden State Warriors, ha rimediato la nona sconfitta nelle ultime dodici partite. I Dubs, pur senza Curry, uscito nel primo quarto per un problema alla caviglia, hanno rimontato il deficit accumulato nei primi quarti con un recupero di altissimo livello, trascinati da un Kevin Durant devastante nel quarto quarto.
14 punti consecutivi per KD, fino a riportare i suoi in parità a quota 105, e tocca a Draymond Green firmare il definitivo sorpasso, con gli Spurs che falliscono l’opportunità del pareggio con un tiro da 3 di Forbes che finisce corto sul primo ferro.
Nelle altre gare andate in scena nella notte, sconfitta per Marco Belinelli e i suoi Sixers, contro i Miami Heat di un Whiteside dominante nella sfida con Joel Embiid, non priva di storie tese già in passato. Vincono i Celtics, che sanciscono così la propria qualificazione ai playoff, restando in scia ai Raptors per la prima posizione nella Eastern Conference.
Charlotte Hornets-Brooklyn Nets 111-125
Miami Heat-Philadelphia 76ers 108-99
Minnesota Timberwolves-Boston Celtics 109-117
Oklahoma City Thunder-Phoenix Suns 115-87
Golden State Warriors-San Antonio Spurs 110-107