Alessandro Neri, il 29enne di Spoltore (Pescara) scomparso da tre giorni, è stato trovato morto nel pomeriggio alla periferia di Pescara. Secondo i carabinieri, che indagano sull’accaduto, si tratta di un omicidio. Il ragazzo è stato colpito da almeno un colpo di arma da fuoco al torace.
Il corpo è stato ritrovato dai cani molecolari dopo che il segnale del telefono cellulare del giovane è stato individuato nell’area di Fosso Vallelunga, alla periferia di Pescara. Le operazioni di recupero del cadavere si sono rivelate molto complicate. Sul posto sono arrivati nel frattempo molti amici del giovane.
ovrebbe essere eseguita domani dal medico legale Cristian D’Ovidio, che oggi si è occupato dell’ispezione cadaverica sul posto, dopo il recupero del corpo da parte dei Vigili del Fuoco.
Il giovane, secondo quanto appreso, è stato raggiunto da almeno un colpo di arma da fuoco, al torace, con foro di entrata anteriore. Bisognerà capire adesso se il giovane è stato ucciso nel luogo del ritrovamento o se il corpo è stato posizionato lì successivamente.
Delle indagini si occupano i carabinieri della Compagnia di Pescara, agli ordini del capitano Antonio Di Mauro. Amici e conoscenti ricordano Alessandro Neri come “un bravo ragazzo, una persona di buona famiglia” e nessuno riesce a spiegarsi quanto accaduto.