Un docente universitario e un medico ricercatore avrebbero prescritto illegalmente fuori dagli ospedali terapie a base di ormone della crescita. Si tratta di un farmaco comunemente chiamato Gh con gravi effetti collaterali.
Secondo i carabinieri del Nas si tratta della docente universitaria della facoltà di Medicina e chirurgia, Carla Giordano, di 60 anni, dell’Università degli Studi di Palermo e del medico ricercatore in servizio nella medesima facoltà Alessandro Ciresi, di 43 anni. I militari hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo di 104.694 euro nei confronti di Ciresi.
I due indagati in tre anni avrebbero somministrato privatamente ormone della crescita a bambini che non erano mai stati seguiti dalla struttura ospedaliera. Oltre duecento piani terapeutici semestrali che sono costati all’Asp oltre 800mila euro.
Ciresi e Giordano sono indagati per falso ideologico, abuso d’ufficio e truffa aggravata in danno dell’Università di Palermo.
L’indagine è scaturita da un accertamento effettuato il 23 febbraio 2016 nel dipartimento del farmaco dell’Asp di Palermo, su segnalazione del dirigente del reparto, nel corso del quale è emersa l’esistenza di 204 pratiche irregolari inerenti piani terapeutici a base di ormone somatotropo.