Numeri da record per l’operazione ad alto impatto “Security breath“, condotta dalla polizia su tutto il territorio nazionale. Attraverso l’intensificazione dei controlli nelle aree caratterizzate da fenomeni di illegalità diffusa, marginalità sociale, irregolarità e degrado, sono state tratte in arresto 66 persone e denunciate in stato di libertà 269.
All’operazione, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine, hanno partecipato le Volanti di tutte le Questure con il supporto dei Reparti Prevenzione Crimine e con il concorso di personale dei Gabinetti di Polizia Scientifica, con l’impiego di 3.182 equipaggi (6.776 operatori).
L’operazione ad alto impatto, nel corso della quale sono stati intensificati i posti di controllo nelle aree a più alto indice di illegalità, anche al fine di restituire ai residenti una adeguata “percezione di sicurezza“, ha consentito, anche grazie all’impiego delle moderne tecnologie del sistema Mercurio di controllare 38.142 veicoli, 24.052 persone.
Sono stati, inoltre, sequestrati 2,3 chilogrammi di sostanze stupefacenti, elevate 700 contravvenzioni al Codice della Strada e sequestrati 155 veicoli. Tra i numerosi episodi si segnalano a Bitonto (Bari) personale del Reparto Prevenzione Crimine di Bari e del locale Commissariato ha tratto in arresto un minorenne di 14 anni, per detenzione, ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente e detenzione illegale di munizioni.
All’interno del borsone e nell’abitazione nella quale era stato avvistato il giovane, sono stati rinvenuti oltre mezzo chilo di sostanza stupefacente confezionata in dosi di hashish, marijuana e cocaina, oltre a 190 euro in contanti e 35 cartucce calibro 9×21.