“Quando gli Usa perde molti miliardi di dollari nel commercio con ogni paese con cui fa affari,le guerre commerciali sono giuste e facili da vincere. Basta non commerciare più,vinceremo”. Sono le parole del presidente Usa, Donald Trump difendendo la sua proposta sui dazi su acciaio e alluminio. La mossa americana ha però trovato il dissenso della Ue. “Sono pronte le contromisure alle tariffe”, ha detto il portavoce della Commissione, Winterstein. “Siamo pronti a rispondere in modo risoluto veloce e proporzionato. Non stiamo fermi mentre le aziende rischiano”.
Gli Stati contrari alla proposta di Donald Trump
Anche Pechino e la Russia mettono in guardia gli Usa. “Se tutti i Paesi seguissero l’esempio degli Stati Uniti ci sarebbero sicuramente gravi ripercussioni sull’ordine internazionale del Commercio”, ha avvertito il portavoce del ministero del Commercio cinese, Hua Chunying.
Il Cremlino ha espresso una chiara “preoccupazione” per gli annunci della Casa Bianca. “Si tratta di una situazione che richiede la massima attenzione. Diverse capitali europee hanno già manifestato la loro preoccupazione. Condividiamo questa preoccupazione e analizzeremo attentamente la situazione per quanto concerne le nostre relazioni commerciali con Washington”, ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov. Dichiarazioni allarmanti sono giunte anche da Brasile e Canada.