Nuovo episodio di violenza a Livorno in questa turbolenta campagna elettorale. A farne le spese, questa volta, è stato un militante di Casapound che stava tentando di riattaccare un manifesto staccato.
Il movimento di estrema destra ha spiegato che l’attivista “è stato assalito da quattro persone che, cappucci alzati e bastoni alla mano, prima lo hanno pestato e poi hanno sfondato i finestrini della sua auto, all’interno della quale era presente la compagna incinta, per fortuna rimasta illesa anche se sotto choc”.
L’uomo, 37 anni, è stato portato al pronto soccorso ed è stato poi dimesso con una prognosi di 30 giorni. L’uomo ha riportato una frattura al naso e contusioni maxillofacciali. Sul caso indagano i carabinieri, intervenuti sul posto insieme ai sanitari del 118. Secondo quanto apprende l’AdnKronos, l’uomo aggredito a Livorno è un militare effettivo al 185° Reggimento Acquisizione Obiettivi dell’Esercito,