Una notizia non proprio felicissima per tutti i fan di Robbie Williams. Il cantante ha rivelato in un’intervista a The Sun che sta combattendo con una malattia mentale. “Ho una malattia nella testa che vuole uccidermi e quindi devo difendermi da essa”, ha detto Robbie, confessando di aver rischiato la morte più di una volta.
Williams ha paragonato la sua vita a quella dell’amico George Michael morto nel Natale del 2016 e ha ammesso di temere per la sua vita. I primi problemi sono sopraggiunti a 19 anni, quando Robbie ha cominciato a fare uso di droga e alcool, con conseguenti problemi di ansia, peso e ansia da prestazione prima di salire su un palco. “Vivo però momenti di beatitudine che sono meravigliosi”, ha raccontato il cantante.
“Una volta che sei sul pianeta da 44 anni, ti rendi conto che – anche se hai tutto quello che ho – non sei invincibile. Quindi d’ora in poi mi prenderò cura di me molto più attentamente”, ha detto Robbie. Qualche mese fa il cantante ha trascorso sette giorni in terapia intensiva dopo che i medici hanno rivelato delle anomalie al cervello, simili a coagoli di sangue. “Mi sono davvero spaventato”, ha detto: “Perché sono stato in posti bui prima – ma all’epoca avevo 23, 27 o 32 anni…”.