Operazione antidroga della polizia di Ragusa. Le forze dell’ordine hanno eseguito numerose ordinanze di custodia cautelare a conclusioni di indagini coordinate dalle Procure di Ragusa e per i Minori di Catania, per spaccio di stupefacenti.
La squadra Mobile di Ragusa è tuttora impegnata per ricercare gli ultimi due minorenni, destinatari di una misura cautelare restrittiva. Decine di investigatori hanno perquisito le abitazioni degli indagati. L’operazione ha sgominato una banda che si serviva anche di pusher minorenni.
In azione sono entrati 35 uomini della Squadra Mobile (ufficio investigativo della Polizia di Stato) che, con l’ausilio della Squadra Volanti, hanno dato esecuzione ai provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria: 10 i maggiorenni colpiti dalle misure cautelari e 2 i minori.
Dopo aver catturato i soggetti in stato di libertà, gli investigatori hanno condotto presso gli uffici della Questura di Ragusa tutti gli indagati. La Scientifica ha documentato tutte le fasi delle catture sottoponendo a fotosegnalamento i destinatari del provvedimento.
Successivamente tutti sono stati condotti in carcere o in regime di arresti domiciliari, ad eccezione di due stranieri ai quali è stato notificato il divieto di dimora nel comune di Ragusa. Qualora dovessero violare tale ordine, potranno essere condotti in carcere.
Dalle indagini è emerso che alcuni spacciatori si facevano ‘pagare’ con prestazioni sessuali da ‘clienti’ che non avevano soldi per pagare la ‘dose’ di droga.
I destinatari dei provvedimenti cautelari sono Elvis Maloku (Albania), Alandro Maloku (Albania), Salvatore Scatà, Giuseppe Sergio Aiello, Marco Aiello, Erion Rrapaj, D.H., S.H.. Per A.A.B. e L.T. sono stati disposti dei divieti di dimora nel Comune di Ragusa, mentre per A.Z., K.S., è stato disposto il collocamento in comunità.