Potrebbe uscire dal carcere per fare visita alla madre malata: si tratta del boss Domenico Gallico, detenuto a Sassari in regime di 41 bis. Il magistrato di sorveglianza ha concesso, infatti, un “permesso speciale” al boss ‘ndraghetista. Il calabrese sta scontando nel carcere sardo sette ergastoli e decine di anni di carcere.
Domenico Gallico: il figlio
La procura ha segnalato al tribunale di sorveglianza la “pericolosità del soggetto”. Nel 2012, in prigione, ruppe il naso a un pubblico ministero della DDA, Giovanni Musarò, e ferì due agenti penitenziari. Associazione mafiosa, omicidi, riciclaggio: questi i capi di imputazione. Il magistrato ha tuttavia ritenuto che non concedere il permesso sarebbe stato contrario “a ogni senso di umanità”. Secondo gli investigatori, invece, concedere il permesso potrebbe portare a un tentativo di evasione “alla luce della caratura criminale del boss, capo dell’omonima ‘ndrina e responsabile di numerosi omicidi”.
Lucia Morgante: La madre
Lucia Gallico Morgante, 91 anni, è la madre malata del boss di Palmi. É stata condannata all’ergastolo per omicidio e associazione mafiosa. Ha, tuttavia, ottenuto un differimento dell’esecuzione della pena per motivi di salute. Madre e figlio non si incontrano dal 2012. Il medico che l’ha visitata ha peraltro escluso il pericolo di vita. La donna è attualmente residente a Palmi, dove vive insieme al figlio Carmelo, pluripregiudicato.