“Sono vincolato da lui, per l’altissima carica che ricopre, a fare il suo nome soltanto quando lui me ne darà l’autorizzazione”. Silvio Berlusconi conferma, ai microfoni di ‘6 su Radio 1’, ma senza citarlo direttamente, il nome di Antonio Tajani come candidato premier del centrodestra. “Sarebbe un candidato eccellente – sottolinea – perché l’Italia oggi non conta più niente in Europa e nel mondo. Con lui conterebbe moltissimo perché è il presidente dell’istituzione europea eletta dai cittadini”.
“Mi preoccuperei – ha detto – se la Lega non avesse un buon risultato perché questo non farebbe assolutamente bene alla nostra coalizione”. Berlusconi rifiuta l’ipotesi di un’alleanza con il Pd di Renzi qualora il voto del 4 marzo non dovesse portare alla formazione di un governo e si dice fiducioso sul risultato che Matteo Salvini otterrà domenica prossima.
“Sono certo – conclude il presidente Berlusconi – che la Lega darà un contributo importante alla nostra vittoria”.
“Io vorrei restare presidente del Parlamento europeo, è importante per l’Italia”. Lo dice il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, in un’intervista alla Welt pubblicata stamani, rispondendo a una domanda sulla proposta di Silvio Berlusconi di diventare primo ministro nel caso di una vittoria dell’alleanza di centrodestra. Tajani afferma di esserne “onorato” ma aggiunge di fare “tutto per lavorare ancora nell’interesse dell’Europa”.