Risveglio emozionante per tutti i romani lunedì 26 febbraio: sono 3-4 i centimetri di neve caduti sul suolo della Capitale da quando, intorno alle due di notte, ha iniziato a nevicare con una certa intensità. “#neveaRoma” è già l’hashtag di tendenza, soprattutto a partire dalle 4 di questa notte quando la nevicata si è fatta sempre più intensa anche nei quartieri a sud di Roma: l’Eur, la zona della Laurentina e la città militare Cecchignola sono ricoperti da una coltre bianca.
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— GIULIO BASE (@GiulioBase) 26 febbraio 2018
Ma questa volta, a differenza del febbraio 2012, le istituzioni si sono fatte trovare pronte. Per l’emergenza neve ci sono “almeno 170 mezzi” precauzionalmente disposti su presidi individuati in diverse parti del territorio cittadino e intorno all’anello della città per raggiungere velocemente anche le zone periferiche.
Il Comitato Operativo della Protezione civile ha disposto l’intervento dell’Esercito per togliere la neve dalle strade. Si attiverà anche il volontariato della Regione per assistere i viaggiatori bloccati in alcune stazioni della Capitale. Ma giovedì è attesa una nuova perturbazione: secondo i meteorologi, con la con ogni probabilità nevicherà anche a Roma.
Intanto, il Comune di Roma, ha deciso la chiusura di tutte le scuole anche per la giornata del 27 febbraio.
Emergenza neve a Roma, il piano del Comune
“A questi 170 mezzi all’occorrenza se ne potranno aggiungere degli altri”, spiega il Campidoglio. Il sale a disposizione, spiegano fonti capitoline, “è di mille tonnellate al giorno”. Già domenica era stata firmata l’ordinanza per disporre la chiusura delle scuole lunedì in ottica allerta neve. Ma se a Roma fiocca copiosamente, al Centro è previsto l’arrivo di parecchia neve e temperature fino a -15 gradi. Scuole chiuse anche a Tivoli, nei comuni dei Castelli romani e a L’Aquila.
I disagi della circolazione ferroviaria
C’è però un’altra faccia della medaglia per Roma e per i romani: è quella della circolazione ferroviaria che al momento risulta fortemente rallentata, a tratti ferma, a causa delle precipitazioni nevose che stanno bloccando alcuni scambi nelle stazioni del nodo.
Il traffico è fortemente rallentato anche su tutte le linee del Lazio che riguardano la Capitale, sulla Siena – Grosseto e sulla Verona – Modena. Lo rende noto un comunicato Fs. Sul resto della rete nazionale il traffico non registra al momento particolari criticità ma l’attenzione rimane alta a causa delle temperature particolarmente rigide.
L’offerta di servizi ferroviari potrà subire ulteriori modifiche e riduzioni, restano attivi i piani neve e gelo di RFI e Trenitalia. RFI, si legge nella nota, è impegnata con le proprie squadre tecniche su tutto il territorio nazionale per fronteggiare l’emergenza, presidiando i punti nevralgici della rete e intervenendo anche con l’ausilio delle ditte appaltatrici.
L’appello del Comune ai Romani
“Siamo al lavoro per garantire la percorribilità delle strade a fronte della nevicata eccezionale che ha interessato questa notte la Capitale. Si invitano i cittadini a limitare i propri spostamenti allo stretto necessario”, scrive su Facebook l’assessore all’Ambiente di Roma Pinuccia Montanari.
Oggi bus ridotti – circolano solo quelle con vetture dotate di gomme termiche – ma linee metro-ferroviarie regolari. Lo prevede il piano straordinario sui trasporti scattato a mezzanotte. Alcune linee bus sono sospese a causa di impraticabilità delle strade. Si registrano inoltre alberi caduti e automobilisti in panne.
Vigili del fuoco e carabinieri sono intervenuti in varie strade della città liberare alcune auto in sosta bloccate dalla caduta di alberi. In particolare in via Giovanni Conti, in zona Montesacro, in via dei Gracchi a Prati e in via Tullio Levi Civita a San Paolo. Molti i rami caduti sotto il peso della neve anche su Via Cristoforo Colombo in direzione del centro.
La neve ferma anche i processi
Stop a Roma anche alle udienze civili e a quelle penali. Decisiva una consultazione tra il presidente della Corte d’Appello, Luciano Panzani, il presidente del Tribunale, Francesco Monastero e i vertici dell’avvocatura capitolina. È stata disposta la sospensione dell’attività in aula ad eccezione delle udienze “penali urgenti, direttissime, convalide riesame e processi con detenuti”.
Foto e video da Twitter.