“Penso che il Pd sarà il primo partito e se lo sarà, ciò rappresenterà un fatto di sicurezza per l’Italia”, ne è convinto Matteo Renzi, segretario del Pd, parlando in un incontro in Assolombarda.
“Noi – continua – abbiamo preso la macchina in panne e l’abbiamo messa in moto, se volete spegnerla affari vostri, è il bello della democrazia. Se volete quelli della flat tax, che io chiamo spread tax, fate voi”.
“Non avrei dubbi tra chi fare tra Padoan e Brunetta come Ministro dell’Economia. Questa squadra è quella che ha rimesso in moto l’Italia”, ha aggiunto presentando agli imprenditori un “volantone di 100 cose realizzate e di 100 che faremo”.
E il segretario del Pd a Italia 18, su SkyTg24, a chi gli domanda se sarebbe pronto a dimettersi da segretario in caso di sconfitta, ha affermato di essere “pronto a parlare di programmi, da qui a domenica. Non ci sarà nessun passo indietro e trovo sconcertante che tutto il tema della campagna elettorale sia quel che faccio io. Se pensate che passiamo l’ultima settimana a parlare del dopo, avete sbagliato destinatario”.