Corruzione e turbativa d’asta in concorso: questi i reati per i quali i Carabinieri del comando provinciale di Brescia hanno eseguito 11 ordinanze di custodia cautelare. I provvedimenti sono stati emessi nei confronti di amministratori, dipendenti pubblici e imprenditori.
Coinvolto anche l’ex sindaco di Malonno (BS), Stefano Gelmi, l’unico finito in carcere. Si era dimesso lo scorso giugno dopo essere stato iscritto nel registro degli indagati. Per 5 persone sono stati disposti i domiciliari, mentre per altre 5 l’obbligo di dimora.