Tra le atlete impegnate alle Olimpiadi di Pyeongchang 2018, Ester Ledecka è sicuramente una delle più speciali. Ci sono vari atleti che si dividono tra diverse specialità, ma si tratta perlopiù di discipline estremamente affini come combinata nordica e sci di fondo. La ceca, invece, si è presentata ai nastri di partenza dei Giochi per gareggiare nello sci e nello snowboard, di fatto due mondi totalmente opposti, come ben sa chi ha iniziato sugli sci per poi passare alla tavola in età adulta.
La Ledecka, però, non si è accontentata di partecipare: la settimana scorsa ha colto una medaglia d’oro in Super-G che aveva dello straordinario, considerando che comunque si tratta della sua disciplina di ripiego, e nella notte italiana ha completato l’opera portando a casa il gigante parallelo di snowboard, che era e resta la sua gara per eccellenza. Nessuno, nella storia delle Olimpiadi, aveva mai realizzato una simile doppietta.
Al maschile, invece, si è imposto il leader di coppa del mondo, lo svizzero Nevin Galmarini, mentre per gli azzurri Fischnaller e Baratti non mancano i rimpianti, dopo due eliminazioni ai quarti di finale dettate anche dalla sfortuna: per entrambi, infatti, ha giocato un ruolo chiave l’aver disputato la propria manche sulla parte rossa della pista, la meno veloce.