L’Italia si trova avvolta da una massa d’aria gelida proveniente dalla Lapponia che determinerà condizioni meteo avverse sull’Italia da domenica e almeno per tutta la prima metà della prossima settimana.
Per questo il capo della protezione civile, Angelo Borrelli, ha convocato per sabato il comitato operativo per verificare che tutte le strutture operative del sistema abbiano messo in campo le risorse disponibili per fronteggiare l’ondata di gelo.
Tra domenica e l’inizio della prossima settimana per l’ingresso di aria gelida proveniente dalla Russia, le temperature scenderanno anche di oltre 10 gradi al di sotto della media. Si tratta del Buran, un forte vento gelido, da nordest o est-nordest, che trae origine dal settore russo-siberiano, ad est degli Urali, nei pressi del bassopiano sarmatico siberiano. Il Buran è accompagnato da freddo intenso in grado di originare vere e proprie tempeste di neve. A causa del Buran, la prossima settimana ci attendono quindi giornate di ghiaccio con temperature percepite fino a -10°C/-15°C, forti venti e neve fino in pianura.
Già in queste ore in Italia nevica in varie zone: in Emilia, in Piemonte e in Sardegna. Ad Urbino i fiocchi di neve sono caduti ininterrottamente per 12 ore, nella spiaggia di Jesolo, panorama incredibile con la sabbia sommersa dalla neve.