Oltre 400 morti in 5 giorni. È questo il tremendo bilancio delle vittime causati dai bombardamenti sulla regione siriana di Goutha, a est di Damasco. Lo ha riferito l’Osservatorio siriano dei diritti umani.
Negli ultimi giorni di martellamento russo e siriano sull’enclave dei ribelli, “il regime e i suoi alleati russi hanno ucciso 403 civili, tra cui 95 bambini”, ha detto il direttore della ong, Rami Abdel Rahman.
Siria, un bilancio agghiacciante
Al momento, almeno quasi 400mila civili sono assediati nel Ghouta orientale dalle forze fedeli ad Assad. Quest’area è una delle quattro “zone di de-escalation” individuate a maggio dalla Russia e dall’Iran, alleati del regime.
La Turchia, dal canto suo, continua a sostenere i ribelli che hanno dato vita a queste aree per cercare di raggiungere una tregua duratura in un paese che ha già pianto la morte di oltre 340mila persone.
Foto da Twitter.