[blockquote]Sofia Goggia è nella storia! L’atleta azzurra ha vinto la medaglia d’oro nella discesa libera dei Giochi Olimpici di Pyeongchang piazzandosi davanti alla norvegese Ragnhild Mowinckel e alla statunitense Lindsey Vonn. Per l’Italia si tratta della terza medaglia d’oro alle Olimpiadi in Corea e della nona medaglia complessiva dei Giochi.[/blockquote]
SOFIA GOGGIA NELLA STORIA DELLO SCI ITALIANO
Ma c’è di più, perché con la medaglia di oggi Sofia Goggia diventa la prima azzurra a vincere l’oro olimpico nella discesa libera. Il titolo a cinque cerchi nello sci alpino torna sedici anni dopo quello di Daniela Ceccarelli (prima nel SuperG di Salt Lake 2002) e a otto anni di distanza da Giuliano Razzoli (primo nello Slalom di Vancouver 2010).
Sulla pista del Jeongseon alpine centre, Sofia Goggia ha tagliato il traguardo con un vantaggio di nove centesimi sulla Mowinckel e di 47 centesimi sulla Vonn. Non hanno concluso la prova le altre tre italiane in gara, ovvero Nadia Fanchini, Federica Brignone e Nicol Delago. Quarta si è classificata Tina Weirather (Liechtenstein).
LA GOGGIA E LA “DISCESA” PERFETTA
“Non ho fatto errori. Ho pensato solo a fare il meglio e a fare una discesa perfetta. Sono davvero felice di come ho sciato, è stata una grande gara. È incredibile“, commenta una Goggia “stravolta” ed incredula per la vittoria. “È un onore gareggiare con Lindsey Vonn”.
Un sogno che si avvera: “Mi sento estremamente fortunata, realizzo il sogno di quando ero bambina e sciavo e dicevo che avrei voluto vincere l’Olimpiade. È successo, non ci credo ancora – continua la Goggia – Sono stata concentratissima per ottenere la sciata perfetta e ci sono riuscita, non sarò mai la sciatrice che scende con classe, quando passo io faccio rumore come se suonassero mille chitarre. Ma sono così, e questo oro non mi cambierà“.
SOFIA RESTA SOFIA
Insomma, “resto Sofia, con la gente che mi avrebbe continuato a voler bene, ad amarmi anche se non avessi vinto questa medaglia. Lindsay Vonn? Da lei c’è solo da imparare, una generosa così nel nostro mondo non c’è”, conclude la campionessa azzurra.
Tutt’altra gara per Federica Brignone e Nadia Fanchini. La Brignone è stata portata via per sottoporsi a controlli precauzionali a causa di una “stirata” al ginocchio sinistro ma non ci dovrebbero essere problemi in vista della combinata. In piedi, ma molto delusa la Fanchini: “Dispiace perché non ero venuta qui a partecipare. Ho fatto di tutto per venire alle Olimpiadi, quattro mesi fa non sciavo, con tutto quello che ho passato: ma non mi accontentavo di esserci e basta. Ho lavorato bene, per fortuna Sofia (Goggia ndr) ha vinto. Gareggiamo per noi stessi, ma anche per l’Italia e quindi siamo contente. È un peccato aver deluso”.
Foto da Twitter.