Gli italiani sarebbero un popolo di pensionati: il dato emerge dall’ultimo rapporto sul sistema previdenziale italiano curato dal CSR “Itinerari previdenziali”. Facendo una media tra le pensioni assistenziali e quelle previdenziali, si conterebbe, in Italia, almeno un assegno per famiglia.
“Cresce il numero di prestazioni in pagamento”: si legge nel documento. 16 milioni di italiani ricevono una pensione, tra questi almeno 8 milioni sarebbero parzialmente o totalmente assistiti dallo stato.
“Massimo livello di sempre” – evidenziano i dati – per il rapporto tra numero di occupati e numero di pensionati. Ciò è, chiaramente, essenziale per la tenuta di un sistema pensionistico per cui le riforme recenti hanno avuto una funzione stabilizzante.
Pensioni: Italia batte Svezia
Sul piano del Welfare, l’Italia avrebbe la meglio persino sulla Svezia, da sempre in vetta a tutte le classifiche sulla spesa per la previdenza sociale. La spesa complessiva per previdenza, assistenza e sanità – nel 2016 – è stata superiore (di più del doppio!) rispetto alla spesa pubblica totale: il valore si attesta attorno al 54,4%. Sulle entrate totali, la spesa per la previdenza ha un’incidenza che tende al 60%, valore più alto di quello svedese.
Pensioni ed evasione
Non sarebbe tutto oro quello che luccica: se confrontiamo questo stupefacente – e lodevolissimo – dato con il numero di evasori fiscali, la situazione risulta drammatica. Lo studio del CSR rivela che “l’intero onere fiscale grava sul 20% dei pensionati” e sottolinea come i dipendenti pubblici (17% dei pensionati) pagherebbero almeno un terzo di tutte le tasse.