Fabrizio Corona, il re dei paparazzi che sta scontando quasi dieci anni di galera per un surplus di pene accumulate, è uscito dal carcere di San Vittore mercoledì mattina, su espressa decisione del magistrato di sorveglianza Simone Luerti.
Nei giorni scorsi, Corona aveva ricevuto l’ok dalla direzione di San Vittore per essere affidato ad una comunità di disintossicazione di Limbiate. Si tratta tuttavia di un provvedimento “provvisorio”.
Corona ritorna ai servizi sociali
Corona ha una certa esperienza coi servizi sociali. Infatti nel 2015 era stato per la prima affidato ai servizi sociali all’interno della comunità Exodus di Don Mazzi nel Varesotto dove, di lì a poco, sarebbe stato arrestato nuovamente per essersi intascato la bellezza di 2,7 milioni di euro rinvenuti presso la casa della sua collaboratrice storica Francesca Persi.
Il processo penale avviato nei confronti di Corona per intestazione fittizia di beni, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, nonché violazione delle norme patrimoniali sulle misure di prevenzione, fu leggera con Corona: un anno di carcere da scontare contro i cinque chiesti dalla pubblica accusa.