Dopo qualche giorno di digiuno, l’Italia torna a festeggiare una medaglia olimpica. Fontana, Valcepina, Maffei e Peretti hanno portato a casa l’argento nella staffetta di short track 3000 m al femminile, chiudendo alle spalle di Corea e Cina.
Una gara condotta con grande attenzione dalle nostre ragazze, che confermano il risultato centrato quattro anni fa a Sochi. Arianna Fontana e compagne hanno controllato la situazione, fino a quando, nel finale di gara, una caduta canadese ha sparigliato le carte in tavola, portando anche le azzurre a rischiare l’uscita.
Al traguardo, la nostra staffetta aveva chiuso al terzo posto, dietro Corea e Cina, ma la situazione è cambiata ulteriormente nel giro di qualche minuto. Il verdetto dei giudici, a causa dei contatti dubbi, si è fatto attendere più del dovuto, ma alla fine sono state squalificate sia le canadesi che le cinesi. Sul podio sale l’Olanda, vincitrice della finale B.
Per Arianna Fontana, un traguardo speciale: la medaglia conquistata oggi le consente di raggiungere Manuela Di Centa a quota sette podi olimpici in carriera, alle spalle della sola Belmondo.