Sono 51 le persone arrestate, all’alba di oggi, al termine dell’operazione ‘Passo di salto’ che ha visto impegnati 500 tra poliziotti e carabinieri.
Sono accusati, a vario titolo, dei reati di produzione, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine ha disarticolato una potente associazione operante nella zona sud del capoluogo calabrese. Le investigazioni hanno consentito di individuare un’organizzazione criminale suddivisa in tre livelli: fornitori, grossisti e spacciatori al minuto costituenti una vera e propria holding dello spaccio che vantava un sostanziale monopolio dell´illecito business in città e negli affollati centri del litorale ionico catanzarese, con stretti legami con potenti famiglie di ‘ndrangheta della Locride e del Crotonese.
Una peculiare modalità operativa del gruppo è risultata essere la cessione in conto vendita delle sostanze stupefacenti, il cui regolare pagamento era garantito dalla forza di intimidazione esercitata dal sodalizio sugli spacciatori al dettaglio e sui consumatori. A dare un impulso decisivo alle indagini anche le testimonianze del pentito Santino Mirarchi, divenuto collaboratore di giustizia nel 2016, le cui dichiarazioni hanno arricchito e completato il già solido quadro probatorio acquisito, del quale fanno parte integrante anche numerosi arresti e sequestri di droga eseguiti nel corso delle attività.