“Se non fosse per Raoul e per l’amore che ci lega non abiterei in Italia”. Ospite di Verissimo e intervistata da Silvia Toffanin, Rocio Munoz Morales ha raccontato la sua vita in Italia, a partire dal suo arrivo. In Italia ha costruito una famiglia con Raoul Bova, un lavoro e tante amicizie. “Sono in Italia da quattro anni. Mi è capitato di venire qui per caso. Se non ci fosse l’amore non sarei qua”.

Rocio Munoz Morales a Verissimo, l’amore con Raoul Bova

“Sono una persona timida, spesso fatico a far uscire ciò che provo. C’è voluto del tempo. Io e Raoul ci siamo incontrati dopo un anno dal primo film girato insieme. Eravamo due persone ferite, almeno parlo per me. Ero in un momento in cui non ero pronta. Venivo da una relazione dolorosa, volevo stare da sola. Non avevo lo stimolo di riprovare amore”.

Rocio Munoz Morales: “Ci sono stati momenti difficili con Raoul”

“La fede ci ha aiutato molto. Tra di noi uscivano fuori argomenti molto profondi. Questo ci ha aiutati ad avvicnarci. L’amore è difficoltoso, ci sono momenti di difficoltà. Io e Raoul ne abbiamo avuti. Ma quando uno si ama si supera tutto”.

Rocio Munoz Morales a Verissimo: “Mi sento fortunata”

“Mi sento fortunata, è bello condividere con lui la mia vita. Ci sono stati momenti difficili, venivo giudicata a prescindere ma posso capirlo. Mi ha ferito essere giudicata senza che nessuno mi conoscesse, avrei potuto dare delle spiegazioni. Come si fa a capire ciò che uno prova?”. Il riferimento è quanto accaduto dopo la separazione tra Raoul Bova e l’ex Chiara Giordano.

Rocio Munoz Morales: “Dare alla luce un figlio è fighissimo”

“Partorire è stato fighissimo – racconta Rocio – Durante la gravidanza non ero così convinta di questa cosa che ti cambia il corpo. Un po’ la gravidanza l’ho vissuta con fatica, invece il parto è stato…velocissimo”.