Delusione azzurra nel SuperG alle Olimpiadi di PyeongChang. Il miglior piazzamento lo fa registrare Johanna Schnarf che chiude quinta a 5 centesimi dal bronzo, sesta Federica Brignone, 11esima Sofia Goggia e 12esima Nadia Fanchini. La campionessa, un po’ a sorpresa, è la snowboarder ceca Ester Ledecka, davanti di un centesimo all’austriaca Anna Veith. Bronzo a Tina Weirather (Liechtestein).
Il miracolo della Ledecka nel Super G
Sulla pista del Jeongseon alpine centre, quindi, ad avere la meglio è stata una campionessa di snowboard con due titoli mondiali di parallelo. Grande delusione per la Veith, campionessa olimpica a Sochi quattro anni fa. Terza la Weirather del Liechtenstein, in testa alla Coppa del mondo di specialità.
Podio quindi solo sfiorato per l’azzurra Schnarf. “È un grande peccato, poche volte ho sciato così bene, con facilità, fondendomi quasi con gli sci. Questa gara è lo specchio di me, curve ben spinte, passaggi difficili, anche errori, ma sempre con la voglia di andare oltre”, dice una Sofia Goggia delusa e amareggiata.
Super G flop, le reazioni
Ma “le sensazioni sugli sci mi fanno ben sperare per la discesa libera“. “L’errore sul dossetto – aggiunge l’azzurra – probabilmente mi è costato la medaglia, comunque io ci sono e nonostante il risultato continuo a sorridere”. Anche Federica Brignone mastica amaro: “Sono contenta, ho sciato come si doveva. La pista era veramente facile, io ho provato a fare di tutto, ho spinto, mi sono messa in gioco”.
“Forse ho tenuto un po’ troppo e forse ho preso un po’ di vento nel salto finale – continua – Tornassi al cancelletto di partenza proverei a fare qualcosa di diverso ma non è detto con un risultato migliore”. Gioia solo sfiorata per Johanna Schnarf: “Ho azzeccato il tracciato, ero a mio agio con la pista ma non è bastato. Non ho niente da recriminare. Fa male vedere la medaglia così vicino, c’è ancora la discesa e attaccherò di nuovo”.
Foto da Twitter.