Una devastante scossa di terremoto di magnitudo 7.2 è stata registrata in Messico alle 17:39 di venerdì (00:39 odierne in Italia) nel sudovest del Paese. Secondo i rilevamenti dell’agenzia sismologica statunitense Usgs, il terremoto ha avuto ipocentro a 25 km di profondità ed epicentro circa 30 km da San Agustin Chayuco nello stato di Oaxaca.
La scossa è stata chiaramente avvertita fino a Città del Messico. Come riportano i media locali, nella Capitale gli edifici hanno oscillato e sono scattati gli allarmi sismici. La scossa sarebbe durata oltre un minuto e sarebbe stata avvertita anche in Guatemala, secondo i media internazionali.
Circa un’ora dopo il primo evento sismico, una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.8 si è registrata alle 18:36 di venerdì (l’1:36 odierne in Italia). Secondo i rilevamenti dell’Usgs, la replica ha avuto ipocentro a 9 km di profondità ed epicentro a circa 10 km da Santiago Jamiltepec nello stato di Oaxaca.
Tanta paura, ma al momento nessuna vittima né danno particolare sono stati segnalati. Si registra solo un grave incidente durante un sopralluogo di un elicottero a bordo del quale viaggiavano proprio il ministro dell’Interno e il governatore di Oaxaca: il velivolo è precipitato, tredi persone sono morte, ma ministro e governatore sono vivi.
L’elicottero si schiantato in fase di atterraggio a circa 40 metri dal suolo e ha ucciso delle persone a terra: “Abbiamo recuperato i corpi di 12 persone: 5 donne, 4 uomini, due bambine e un bambino. Un’altra persona è morta poco dopo all’ospedale di Jamiltepec” e altre quindici persone sono rimaste ferite, secondo le autorità giudiziarie dello Stato di Oaxaca.