Sono 112 le persone morte, da settembre 2017, a causa del virus dell’influenza. Tra le vittime, undici bambini sotto i 14 anni. Lo riferisce l’Istituto superiore di Sanità, sottolineando che ammontano a 588 i casi gravi che hanno previsto il ricovero in terapia intensiva. Fra questi ci sono stati anche due donne in gravidanza decedute. In particolare, nella settimana dal 5 all’11 febbraio sono stati segnalati 12 casi gravi e un decesso. In base ai dati inviati dai 780 medici sentinella, il livello di incidenza nella settimana tra il 5 e l’11 febbraio è stato di 27,8 casi per mille assistiti nei bambini sotto i cinque anni, e di 13,8 tra 5 e 14 anni.
Complessivamente si è arrivati a 6,7 milioni di casi da inizio stagione, di cui 534mila nell’ultima settimana (in quella precedente erano stati 649mila). Dopo il picco raggiunto nella seconda settimana di gennaio, si ‘allenta’ un po’ la morsa dell’influenza. Il numero dei casi continua a calare, soprattutto tra i bambini, anche se il livello di incidenza rimane di ‘media’ intensità con 8,8 casi per mille assistiti.
Nei giovani adulti l’incidenza è scesa invece a 7,6 casi per mille assistiti e a 3,6 negli anziani. Dati che permettono di dire agli esperti dell’Iss che questa stagione influenzale è paragonabile a quella del 2004-2005 e del 2009-2010. In sette regioni, Piemonte, Liguria, Trentino Alto Adige, Toscana, Umbria, Lazio e Puglia, il livello di incidenza è sceso sotto la soglia di ‘bassa intensità’, pari a otto casi per mille assistiti.