Aveva rimproverato il figlio di un pregiudicato, per questo motivo il vicepreside della scuola ‘Murialdo’ di Foggia è stato “punito” con un brutale pestaggio sotto gli occhi di colleghi e alunni. La polizia ha però rintracciato e posto agli arresti domiciliari l’aggressore del docente.
Foggia, la brutale aggressione
Si tratta di un pregiudicato foggiano responsabile del reato di violenza o minaccia a pubblico ufficiale e lesioni gravi. Le indagini dei poliziotti sono partite a seguito della grave aggressione avvenuta il 10 febbraio. L’indagato il giorno successivo al rimprovero si era recato presso l’istituto scolastico per aggredire con calci e pugni il povero vicepreside.
Vicepreside pestato a Foggia, prognosi di 30 giorni
A seguito delle gravi percosse subite l’insegnante aveva riportato gravi lesioni con una prognosi di 30 giorni. Il Questore di Foggia, Mario Della Cioppa, ha provveduto a firmare la proposta al Tribunale di Bari per l’applicazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, in considerazione della pericolosità sociale del soggetto.