Stavolta non è riuscita l’impresa ad Alessandro Pittin. Il friulano, bronzo a Vancouver e quarto a Sochi nella combinata nordica, ai Giochi di Pyeongchang è finito ben lontano dalle posizioni migliori, chiudendo la gara vinta dal tedesco Frenzel (che bissa il trionfo di quattro anni fa) al diciannovesimo posto.
Una situazione di classifica determinata dalla ben poco brillante prestazione nella prova di salto con gli sci, che lo ha visto piazzarsi trentottesimo, costringendolo a partire nel fondo con un ritardo di oltre tre minuti e mezzo dai migliori, troppo anche per uno specialista di rimonte come lui. Trentaduesimo Runggaldier, il secondo miglior piazzamento tra gli azzurri in gara.