Dopo la gara d’andata, qualificazione fortemente in bilico per la Juventus negli ottavi di Champions League con il Tottenham. Gli uomini di Allegri, infatti, hanno sciupato un doppio vantaggio ottenuto in avvio di partita, subendo la rimonta della formazione londinese, trascinata dal solito Kane e da Eriksen.
I bianconeri partono forte, fortissimo, e nel giro di nemmeno dieci minuti si portano già avanti di due lunghezze. A firmare il doppio vantaggio, neanche a dirlo, Gonzalo Higuain, arrivato carico al momento più caldo della stagione. Il Pipita prima gira in rete con un gran destro al volo una punizione morbida di Pjanic, poi trasforma dagli undici metri il rigore assegnato da Brych per il fallo molto ingenuo commesso da Ben Davies ai danni di Bernardeschi. Il primo affondo degli inglesi, scossi dalla doppia doccia fredda, arriva solo al 25′, ma Buffon è prontissimo sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Kane.
L’appuntamento con il gol per il centravanti inglese, però, è solo rimandato: Higuain sfiora il 3 – 0 in contropiede, e pochi minuti dopo il numero 10 del Tottenham, lanciato da Dele Alli, dimezza lo svantaggio con un sinistro da posizione defilata. L’inerzia sembra passare dalla parte degli Spurs, che premono alla ricerca del pari, ma si espongono alle ripartenze bianconere. Aurier, ingenuamente, commette un altro fallo da rigore, che manda di nuovo il Pipita sul dischetto. L’argentino, stavolta, non mantiene la freddezza necessaria e centra la traversa.
La ripresa è vibrante ed equilibrata, giocata con coraggio da entrambe le squadre, con un Tottenham rinvigorito dalla nuova situazione di punteggio. A metà secondo tempo, poi, arriva l’episodio che svolta la gara, anche in ottica qualificazione: una punizione dal limite di Eriksen, calciata rasoterra, sorprende Buffon, colpevole di aver disposto in maniera imperfetta la barriera, per il pareggio degli inglesi. Bernardeschi avrebbe la palla del 3 – 2, ma il suo sinistro a giro, smorzato dalla difesa, è parato da Lloris. La Juve si riversa a testa bassa nella metà campo avversaria, e sfiora il nuovo vantaggio con Benatia e su un corner di Douglas Costa deviato pericolosamente da Vertonghen.
TABELLINO
JUVENTUS – TOTTENHAM 2 – 2
Juventus (4-2-3-1): Buffon; De Sciglio, Benatia, Chiellini, Alex Sandro (dal 45′ s.t. Asamoah); Khedira (dal 21′ s.t. Bentancur), Pjanic; Douglas Costa, Bernardeschi, Mandzukic (dal 31′ s.t. Mandzukic); Higuain. All.: Massimiliano Allegri.
Tottenham (4-2-3-1): Lloris; Aurier, Sanchez, Vertonghen, Davies; Dier, Dembelé; Lamela (dal 44′ s.t. Lucas), Alli (dal 38′ s.t. Son), Eriksen (dal 45′ s.t. Wanyama); Kane. All.: Mauricio Pochettino.
Arbitro: Felix Brych (GER).
Note: ammoniti Davies (T), Benatia (J), Aurier (T), Higuain (J), Bentancur (J).
Marcatori: 2′ e 8′ p.t. (rig.) Higuain (J), 35′ p.t. Kane (T), 27′ s.t. Eriksen (T).