Nella giornata che ha regalato la prima medaglia, lo splendido e inatteso bronzo per Dominik Windisch nella 10km sprint di biathlon, arrivano buone indicazioni dagli altri atleti azzurri, nonostante il rinvio della discesa libera maschile che poteva portare soddisfazioni con Fill e Paris su tutti.
Nel team event di pattinaggio artistico, la squadra italiana è in piena corsa per un posto sul podio, grazie alla straordinaria prestazione dell’eterna Carolina Kostner, seconda nel singolo, che ha garantito l’accesso alla finalissima.
Ai piedi del podio, nello slittino maschile, Dominik Fischnaller, che ha chiuso quarto per due soli centesimi nella gara vinta a sorpresa dall’austriaco David Gleirscher, contro i pronostici che vedevano favoritissimo il dominatore della specialità, il tedesco Loch, che ha sciupato tutto con una quarta manche disastrosa. Per gli azzurri tanti rimpianti, per un podio che, con il senno di poi, era ampiamente alla portata per i cugini Fischnaller, con Kevin che, quarto prima dell’inizio dell’ultima run, ha compromesso le possibilità di medaglia proprio sul più bello.
Lontano, invece, dalle posizioni migliori, il campione europeo in carica dei 5000 metri nel pattinaggio velocità, Tumolero, solo ottavo nella gara vinta dal campionissimo olandese Sven Kramer, all’ennesima medaglia olimpica. Ben distanti dal podio anche gli azzurri dello skiathlon maschile (15km a tecnica classica e 15 a tecnica libera), in cui ha trionfato Krueger.