I carabinieri indagano sulle cause della morte di due donne, madre e figlia di 85 e 52 anni, rinvenute senza vita nella loro abitazione di Ornago (Monza). Sui corpi delle due donne non sarebbero stati rinvenuti evidenti segni di violenza. Il fratello dell’85enne, che viveva con lei e la nipote, si è sentito male mentre era in un bar, ed è stato trasportato in ospedale.
Amalia Villa e la figlia Marinella Ronco sono state trovate in camera da letto. In alcuni punti dell’abitazione, forse eccessivamente pulita, i militari avrebbero rilevato tracce di sangue ripulite. Al momento, però, non si può dire se la loro presenza sia dovuta a motivi medici o invece a ferite.
Paolo Villa, zio e fratello delle vittime, avrebbe dato il via al macabro rinvenimento. Dopo essere stato portato via in ambulanza, infatti, i militari sono andati a casa della famiglia per avvisare i familiari. Avvertendo un odore strano e non ottenendo risposta alla porta, hanno dato l’allarme.
L’ipotesi che si tratti di un omicidio prende quindi sempre più corpo. Il medico legale ha svolto gli accertamenti per risalire alle cause dei decessi. Paolo Villa è piantonato in ospedale, dove è stato portato per un malore. Tutte le piste, al momento, rimangono aperte.