“La Bibbia 3.0“, così era stato rinominato un archivio di migliaia di video/foto di pornografia minorile scoperto dalla polizia postale di Catania al termine di un’operazione al contrasto della pedopornografia online coordinata dalla Procura Distrettuale etnea.
Diverse le perquisizioni effettuate nelle province di Napoli, Bologna, Chieti e Lecce. Nell’operazione è stato sequestrato numeroso materiale informatico e sei persone sono finite nel registro degli indagati per divulgazione di immagini e video pedopornografici. L’indagine è stata avviata in seguito di una segnalazione dell’associazione Meter.
L’associazione indicava la presenza sulla Rete di un forum che rinviava ad uno spazio virtuale contenete l’archivio “La Bibbia 3.0”. All’interno dell’archivio i file erano minuziosamente catalogati in cartelle. Il creatore del forum invitava gli utenti a immettere altri file di contenuto analogo.
Si è quindi risaliti al presunto creatore del forum, un uomo residente in provincia di Napoli, e alle altre cinque persone che avevano diffuso l’archivio informatico tramite servizi di file sharing. Presenze del vasto archivio informatico sono state rinvenute anche sul Deep Web.