Abolire l’ora legale? Per Parlamento Ue la risposta è “no”, nonostante un gruppo di parlamentari del Nord e dell’Est abbia sostenuto come lo spostamento delle lancette sarebbe dannoso e sconvolgerebbe per il nostro orologio biologico. Il parlamento ha comunque affidato alla commissione Ue una valutazione sugli effetti dell’ora legale.
Una direttiva del 2000 ha infatti stabilito come l’alternanza tra ora legale e solare sia di competenza dell’Unione europea. La proposta di abolizione intendeva quindi rimettere la decisione ai singoli Stati membri, che avrebbero potuto mantenere l’ora legale, modificarne l’applicazione oppure cancellarla del tutto.
L’europarlamento ha chiesto alla commissione Ue “una valutazione approfondita”. Il rapporto stilato dal Servizio studi dell’assemblea – lo stesso su cui si basano gli abolizionisti – ha però sottolineato: “Introdurre orari nazionali non coordinati avrebbe ripercussioni negative sul mercato interno”.