È Pippo Baudo l’ospite della seconda serata del Festival di Sanremo. Il conduttore ha fatto i complimenti al direttore artistico, Claudio Baglioni, per il lavoro svolto fino ad adesso. Poi Baudo ha letto una lunga lettera al pubblico.
“Carissimo Saremo, ci siamo incontrati nel 1958. Allora mio padre cedette alle insistenze di mia madre, ha comprato una tv e sono rimasto colpito perchè improvvisamente è arrivato un cantante enorme, bello, bellissimo che cantava “Nel Blu dipinto di Blu”. Da allora ho detto “Io al Festival devo andarci”. E tu, Sanremo, mi hai accontentato e sono arrivato a fare il primo Festival nel 68. Quando sono arrivato ho avuto un tremolio, quasi quasi volevo tornare indietro“.
“Ad un certo punto caro Sanremo non ti sei fermato a questo – ha detto Baudo – Mi hai detto “Devi scoprire dei talenti”. In Romagna scoprii Laura Pausini, poi toccò a Giorgia che venne qui a Sanremo con “E poi”, poi vinse il festival con “Come Saprei”. Ma non solo…poi fu il turno di Eros Ramazzotti”.
“Sono stato accanto a tanti personaggi, ho ospitato Madonna, Sharon Stone con la quale ci siamo anche baciati. Ma ho ospitato anche Bruce Springsteen. Adesso, Sanremo, devo andare, devo lasciarti ma parte della mia vita artistica la devo proprio a te”.