È un vero e proprio giallo la morte di Iginia Fabbri, pensionata di 71 anni trovata dai soccorritori con i polsi legati, semi incosciente, in una casa circondata dalla neve caduta negli ultimi due giorni, in una piccola frazione di Arquata Scrivia (Alessandria), al confine tra il Piemonte e la Liguria.
La donna è morta mentre i soccorritori cercavano di rianimarla. Il primo referto parla di ipotermia, ma soltanto l’autopsia riuscirà a chiarire le cause del decesso. A dare l’allarme era stato il figlio della vittima che ha raccontato ai soccorritori di avere trovato la madre “con i polsi legati”.
Quando il 118 e i carabinieri sono arrivati alla casa, nella frazione Pessino, la donna era già in condizioni molto gravi, probabilmente a causa del freddo patito. Non aveva segni di violenza sul corpo, ma i suoi polsi erano legati. La prima ipotesi fatta è che sia stata vittima di una rapina.
La donna, sposata, non viveva nell’abitazione dove è stata trovata, che era una seconda casa della famiglia. Nei locali non c’erano oggetti di valore. Le indagini sono condotte dai carabinieri del Reparto Operativo Nucleo Investigativo di Alessandria, in collaborazione con i colleghi di Novi Ligure e Arquata Scrivia.