Sembra non esserci fine al peggio per i Cleveland Cavaliers. Dopo un gennaio disastroso, i Cavs hanno riportato un’altra pesante sconfitta anche nel match interno contro gli Houston Rockets, sempre più lanciati nella corsa al primo posto della Western Conference. Un 88-120 che non lascia troppo spazio all’immaginazione, figlio della solita prova deficitaria della difesa della franchigia dell’Ohio, distratta e in balia delle giocate di Chris Paul e James Harden.
Non sembra, però, che la panchina di coach Lue sia destinata a saltare. Stando a quanto riporta Adrian Wojnarowski di ESPN, infatti, la sua posizione è ancora salda, nonostante la profonda crisi che si protrae da oltre un mese. Nelle altre gare della notte sconfitte per Warriors e Spurs, mentre Danilo Gallinari, finalmente libero dalla coesistenza difficile con Blake Griffin, ha guidato i Clippers al successo contro Chicago, mettendo a referto 24 punti e 9 rimbalzi.
I risultati della notte
Los Angeles Clippers-Chicago Bulls 113-103
Detroit Pistons-Miami Heat 111-107
Indiana Pacers-Philadelphia 76ers 100-92
Orlando Magic-Washington Wizards 98-115
Cleveland Cavaliers-Houston Rockets 88-120
Minnesota Timberwolves-New Orleans Pelicans 118-107
San Antonio Spurs-Utah Jazz 111-120
Denver Nuggets-Golden State Warriors 115-108
Sacramento Kings-Dallas Mavericks 99-106