La frase incriminata era comparsa su una scheda di voto durante uno scrutinio segreto nella seduta del Consiglio comunale del 14 novembre scorso. Colella è adesso indagato per diffamazione aggravata. Il procuratore aggiunto che coordina l’indagine, Roberto Rossi, lo interrogherà nelle prossime ore.
Nei mesi scorsi tutti i 23 consiglieri comunali presenti a quella seduta del Consiglio si sono sottoposti al cosiddetto ‘saggio grafico‘ scrivendo frasi e parole su fogli che sono state poi comparate da una esperta grafologa con la scheda incriminata.
Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820