Dopo giorni di grande confusione, Roberto Fabbricini è chiamato a riportare l’ordine all’interno della FIGC. Il segretario generale del CONI, infatti, è stato scelto nel corso della giunta riunitasi oggi come commissario straordinario della Federcalcio, in questo momento di crisi istituzionale.
Una nomina in cui molto ha inciso la figura di Giovanni Malagò, presidente del Comitato Olimpico, che ha preferito non assumersi direttamente l’incarico alla vigilia della spedizione in Corea per i Giochi invernali di Pyeongchang.
Tra i subcommissari che lo coadiuveranno, insieme a Clarizia, anche Alessandro Costacurta, qualche tempo fa indicato anche come possibile candidato alla presidenza della federazione. L’ex Milan giocherà un ruolo fondamentale nella scelta del nuovo commissario tecnico della Nazionale.
A sua volta, Malagò ricoprirà la carica di commissario per la Lega Serie A, con l’ausilio di Bernardo Corradi. Queste le parole del presidente del CONI nella conferenza stampa indetta per l’occasione: “Il commissariamento durerà per almeno 6 mesi, poi la giunta potrà decidere di prorogarlo oltre”.