Anche gli animali dovranno essere salvati dalla protezione civile in caso di calamità naturale. E’ quanto verrà stabilito dalla norma che entrerà in vigore il prossimo 6 febbraio in seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto legislativo 224. La notizia ha riscosso il favore delle associazioni animaliste Enpa, Lav, Lega nazionale per la difesa del cane, Leidaa, Oipa, Animalisti italiani. 

Regolamentazione dei soccorsi

Ciò non vuol dire che in caso di terromoti, alluvioni e altre calamità naturali gli animali vengano solitamente abbandonati. Ma, come sottolineato dalle associazioni animaliste, si tratta di un passo importante nella regolamentazione di soccorsi relegati alla sfera dei gesti spontanei. Si legge infatti in una nota: “Il riferimento legislativo agli animali è necessario per riconoscere, rafforzare e qualificare quanto già avviene negli interventi in caso di terremoti, alluvioni, nevicate eccezionali. In questo modo potremo superare lo spontaneismo, rendendo sistematico il contributo del volontariato specializzato all’attività di salvataggio, di recupero, messa in sicurezza e gestione degli animali familiari che sempre più le persone richiedono”.

[blockquote]La svolta infatti sta nella presa di coscienza che gli animali, in quanto esseri senzienti, dovranno necessariamente essere salvati al pari della popolazione umana. “Nei momenti in cui si perde tutto – continua la nota -, il valore affettivo e sociale degli animali della propria famiglia è incalcolabile. La loro perdita smarrisce e annienta quel poco che resta. Anche per questo gli animali familiari sono insostituibili per la ricostruzione morale e materiale della comunità.[/blockquote]

Come dovrà essere attuato il decreto

Il decreto è solo un punto di partenza, avvertono le associazioni. Bisognerà fare in modo infatti che venga attuato e che non rimanga solo sulla carta. Dovranno essere messe a punto delle procedure specifiche da attuare in caso di soccorso animale. In tal caso gli operatori dovranno essere adeguatamente formati affinché possano essere efficienti e pronti ad intervenire.