Il M5S punta forte sui vip. Tutti gli elementi di spicco del movimento, emerge dai risultati delle Parlamentarie, saranno capilista nei collegi plurinominali. È il caso del leader Luigi Di Maio, di Roberto Fico, di Paola Taverna, di Carla Ruocco, di Manlio Di Stefano, di Danilo Toninelli e di Carlo Sibilla.
Le liste dei candidati, comprese quelle dei “supplenti” sono state rese note solo in tarda serata nell’ex fabbrica dell’Aurum. Secondo gli osservatori si è trattata di mossa pensata ad hoc per evitare che le contestazioni degli esclusi potessero essere riprese dai tanti giornalisti presenti sul posto.
Intanto Di Maio intanto prova ad “infiammare” l’elettorato dando alcuni nomi dei candidati esterni che si batteranno alle elezioni per il Movimento. Si va dal comandante De Falco ai i giornalisti Gianluigi Paragone ed Emilio Carelli passando per il presidente del Forum italiano Disabilità Vincenzo Zoccano. Di rilievo anche il nome di Elio Lannutti, fondatore dell’Adusbef.
Le incognite invece rimangono sui seggi uninominali e sui relativi candidati. Di Maio continua a tenere la bocca cucita, ma al contempo assicura che saranno nomi di grido.