Il cappello non è più considerato soltanto un accessorio, ma un vero protagonista dei look invernali che non può mancare nei nostri armadi. Il cappello è tornato ad essere un’esigenza, un vezzo che identifica tutte quelle donne che amano planare dall’universo maschile a quello femminile facendo propri sciccosi dettagli di stile.
Argomento troppo vasto raccontarvi la storia del cappello in un solo articolo, il tema raccoglie anni, secoli di storia e di glamour. Chiacchiererò con voi di donne che hanno fatto del cappello un’icona.
[blockquote]Si racconta li tenesse in una stanza speciale di casa sua, lei dei capelli frivoli bizzarri era la regina, è la regina. Capelli che raccontano di lei, della sua personalità, delle sue battaglie. Già, sto parlando proprio di Marina Ripa di Meana.[/blockquote]
Di fantasie diverse, svariati tessuti, forme, altezze, soggetti, dimensioni. Stravaganza e bizzarria che Marina indossava con classe in ogni speciale occasione. Sono certa che i red carpet a Venezia non saranno più gli stessi senza i cappellini di Marina, che ogni anno creavano suspense fino alla sua uscita e camminata sul tappeto rosso. Vorrei ricordarne soltanto uno, quello che io amo maggiormente: “ la torta“ rosa che indossò nel suo ultimo red carpet, alla mostra del cinema di Venezia nel 2017.
C’è un’altra icona di stile che lego alla moda del cappello, sto parlando di un mito del cinema: Hudrey Hepburn. Sembra che la sua fosse una passione e al tempo stesso un’esigenza, quella di proteggere i capelli, così importanti per il suo lavoro. Giocava, si divertiva ad indossare cappellini nuovi, creati appositamente per lei. Per Hudrey ne creò molti Hubert de Givdnchy, che curò per quarant’anni il suo look sul set e nella vita.
Oggi tutti gli influenzer più determinanti sulla piazza internazionale rivelano un’immancabile grande passione per i cappelli. Un po’ rock un po’ dark rimanendo sexy, il baker boy (incrocio fra un cap biker e un basco francese) nero di pelle, rosa di tessuto e grigio.
Questo per dirvi che in quest’autunno-inverno l’accessorio chiave per il vostro look dovrà essere il cappello. Se siete in cerca di idee eccone qualcuno che potrebbe fare al caso vostro.
Il basco, dal fascino parigino, può essere indossato da mattina a sera, amatissimo dalle celebrity. Il beanie, originale cuffia di lana che quest’inverno si arricchisce di pon-pon, lavorazione jaquard, trecce, scritte-status. Intramontabile cowboy, dal volume generoso, premia le più audaci che non amano passare inosservate in città. Il baker boy, di pelle, di tessuto, di sherling o vinilico, un tocco stylish anche ai look più informali.
Morbidezza e volume sono le qualità principali che deve avere il cappello dell’inverno 2018. E finalmente, “Su il cappello, giù il cappello”!