L’Australian Open è storicamente il suo slam, e il quinto set è altrettanto storicamente il suo terreno di caccia. Andreas Seppi, avanti di due set a zero contro il quarantenne Ivo Karlovic, pensava di aver ormai il pass per gli ottavi in mano, e di poter chiudere i conti relativamente in scioltezza, invece si è trovato a dover fronteggiare la rimonta del gigante croato, a suon di aces e servizi vincenti.
L’altoatesino, però, non ha mai perso il controllo, neanche quando, nel quarto parziale, si è fatto rimontare il break ottenuto in apertura. Col passare dei minuti il kid di Caldaro ha ritrovato fiducia, e ha cercato di approfittare di ogni piccolo spiraglio offertogli nei turni di servizio del croato. Alla fine, quando la maratona era ormai arrivata a sfiorare le quattro ore di gioco, Seppi ha ottenuto il break decisivo, per chiudere 9-7 al quinto.
Adesso, negli ottavi di finale, una sfida impegnativa, ma certamente alla portata, contro Kyle Edmund, anche lui reduce da una sfida estenuante contro il georgiano Basilashvili. Vincendo, Andreas stabilirebbe il suo miglior risultato in un torneo dello slam, spezzando quella maledizione che lo ha visto uscire al quarto turno nelle precedenti cinque occasioni.