Un’amore quasi filiale quello che unisce Alain Delon al suo cane Loubo. L’attore francese, che nella sua vita ha avuto ben cinquanta cani, è fortemente legato al suo giovane esemplare di pastore belga Malinois che ha definito “quello di fine vita”. All’età di 82 anni infatti, Delon inizia a tirare le somme. Da tempo malato di depressione, ha meditato addirittura il suicidio nella sua villa immersa nella valle della Loira in cui abita con Loubo e il gatto Douchy.

Eutanasia per Loubo

L’amore per il suo cane è così sconfinato che Alain Delon ha chiesto che venga seppellito con lui. Alla rivista Paris Match ha dichiarato: “Quello che so è che non lo lascerò da solo. Se dovesse morire prima di me, cosa che spero – ha continuato – non ne prenderò più altri. Se morirò io prima di lui, chiederò al veterinario di lasciarci andare insieme. Gli farà una iniezione letale in modo che se ne vada tra le mie braccia. Preferisco così piuttosto che sapere che morirà sulla mia tomba con tanta sofferenza”.

L’indignazione dei lettori

Le affermazioni dell’attore hanno scatenato le reazioni dei lettori e degli utenti social. C’è chi considera la richiesta di Delon un gesto di amore estremo chi invece lo considera assurdo egoismo. L’attore ha già ottenuto l’autorizzazione ad essere seppellito nella cappella della sua tenuta, dove già riposano 35 suoi cani. Nel momento estremo quindi vorrebbe anche Loubo che ama, come ha dichiarato, “come un bambino”. Intanto il dibattito fra sostenitori e detrattori della scelta dell’attore continua.