I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Termini Imerese e della stazione dei carabinieri di Cerda hanno eseguito due fermi emessi dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese, nei confronti di due giovani romeni incensurati, Florin Buzilà di 19 anni e Paul Todirascu di 18 anni, ritenuti responsabili dell’omicidio della connazionale Alina Elena Bità, madre 28enne, strangolata uccisa nella propria abitazione a Cerda lo scorso 9 ottobre.
Le indagini esperite dalla compagnia di Termini Imerese hanno permesso di acquisire gravi elementi sui due giovanissimi, cugini del marito della vittima, i quali avrebbero agito dopo un malriuscito tentativo di furto all’interno dell’abitazione della donna, dove si erano introdotti con un pretesto allo scopo di trafugare un’esigua somma di denaro.