Ancora un caso di molestie sessuali, e stavolta la vittima è una illustre campionessa americana. La ginnasta Simone Biles, quattro volte oro olimpico, ha denunciato di essere stata abusata dall’ex medico della nazionale americana.
“Anche io – scrive Biles, 20 anni, sui suoi account Twitter e Instagram – sono una delle tante sopravvissute che è stata abusata da Larry Nassar. Per favore credetemi, è stato molto duro dire per la prima volta queste cose e scriverle”.
La lettera continua spiegando che “ci sono molte ragioni se sono stata finora riluttante nel condividere la mia storia, ma ora so che non è colpa mia”.
La Biles, sotto l’oramai famoso hashtag #MeeToo, si unisce così alle altre 140 donne che hanno già accusato Nassar di abusi come medico della nazionale di ginnastica statunitense e della squadra del Michigan State.
La Biles parla di “comportamenti assolutamente inaccettabili, disgustosi e violenti da parte di chi mi era stato detto di fidarmi”. “Per troppo tempo – conclude la campionessa – mi sono chiesta ‘sono stata io troppo ingenua? E’ stata colpa mia?’. No, non è stata colpa mia. No, non devo accollarmi colpe che sono di Larry Nassar, della federazione e di altri”.