Il sangue torna a scorrere a Baghdad, capitale dell’Iraq, dove un doppio attentato ha causato 38 vittime e centinaia feriti. Una delle esplosioni è stata provocata da un attentatore suicida.
Le prime informazioni sono state riportate dall’agenzia di stampa cinese Xinhua che ha citato una fonte del ministero dell’Interno. Il duplice attacco è avvenuto sulla centrale Piazza Tayaran, dove il mattino lavoratori giornalieri si radunano per essere reclutati, in particolare nel settore delle costruzioni.
La piazza si trova vicino al parco Umma, che la separa dalla Piazza Tahrir, dove da quattro anni si svolgono quasi ogni venerdì manifestazioni di protesta contro la corruzione e la carenza di servizi pubblici. In passato l’Isis ha rivendicato molti attacchi simili, compiuti soprattutto contro quartieri sciiti.