Non è una novità che il benessere dei nostri animali domestici spesso sia tra le priorità. Se prima i pasti di cani e gatti erano composti dagli avanzi, dal cosiddetto “pastone” di carne, riso o pasta, adesso vi è maggiore attenzione all’alimentazione. Deve essere bilanciata ed equilibrata e contenere tutti i principi nutritivi che possano essere utilili per lo sviluppo osseo e fisico in generale.
Se aggiungiamo anche che gli specialisti consigliano una dieta differente in base allo stato di salute del quattro zampe possiamo comprendere quanto sia varia l’offerta alimentare. Esistono cibi infatti adatti per cani o gatti che soffrono di allergie o dermatiti o per animali sterilizzati ma anche per coloro che manifestano intolleranze o patologie specifiche.
Il mercato del cruelty free
Ma il pet food adesso si apre a una nuova frontiera, quella del cruelty free. Sono sempre più diffusi infatti gli alimenti per cani che, non solo non vengono testati su animali, ma che non contengono neanche proteine di origine animale. Si tratta di vero e proprio cibo vegetariano le cui aziende produttrici non ricorrono nemmeno a test su altri animali per valutarne l’appetibilità e il possibile successo sul mercato.
Dubbi sui cibi vegetariani per cani e gatti
Una produzione che si sta espandendo sempre di più soprattutto in Italia. Ma vi sono dei dubbi riguardo alla somministrazione di questo tipo di alimenti. Cani e gatti infatti sono specie nati per essere carnivori e onnivori e dare loro esclusivamente cibi di origine animale rischierebbe di destabilizzarne l’equilibrio immunitario e gastrico.