Il nordest degli Stati Uniti è nella morsa del gelo a causa del passaggio del ‘ciclone bomba’, con temperature in picchiata, fino a -50 gradi.
Trasporti ancora nel caos, anche se non come due giorni fa, quando furono cancellati oltre 5000 voli. Attualmente i due aeroporti più in difficoltà sono il JFK di New York e quello di Charleston nella Carolina del Sud, impegnati a contenere ritardi e cancellazioni.
La Port Authority, che gestisce gli scali di New York, ha annunciato che i voli saranno limitati al JFK. I ritardi sono causati dall’impennata di voli riprogrammati dopo la bufera di neve e dai danni ad alcune strutture dello scalo.
Il sito Flightradar24 riferisce che almeno 12 voli internazionali hanno subito un ritardo da due a quattro ore. Numerose le proteste dei passeggeri, anche sui social media. Problemi anche sulla rete stradale per il ghiaccio.
Visualizza Commenti
Sarebbe interessante capire come casi di questo tipo vengono gestiti dalle compagnie aeree e come sono gestite dal punto di vista dei diritti dei viaggiatori. Nemmeno in Italia è così facile tutelarsi, tuttavia ci possono essere vari modi per far valere i propri diritti. Io ho trovato il sito http://www.risarcimentovolo.it/ che permette di verificare gratuitamente il proprio caso di volo cancellato o in ritardo per capire che cosa si possa fare per ottenere un rimborso. Spero possa essere utile anche ad altri :)