La Ferrero mette le mani anche sulle storiche barrette di cioccolato della Nestlé. Secondo il New York Post, il colosso italiano del settore dolciario sarebbe vicino a sborsare 2 miliardi di dollari per aggiudicarsi alcuni marchi Nestlé, fra i quali Crunch e Butterfinger diventando quindi il terzo maggiore produttore di dolciumi negli Usa dopo Hershey e Mars.
In corsa per le barrette Crunch e Butterfinger ci sarebbe solo un piccolo gruppo di private equity. Per Ferrero, quindi, l’acquisizione è più di una semplice ipotesi. Sempre negli Stati Uniti, la multinazionale italiana ha acquistato dal fondo L Catterton le caramelle Ferrara, conosciuta per le gommose Trolli, le Brach’s e le caramelle alla frutta Black Forest Organic.
Nestlé aveva reso noto di voler vendere la sua divisione di dolciumi negli Stati Uniti per rispondere al meglio alle esigenze più ‘salutari’ dei consumatori americani. Liberandosi delle attività di dolciumi, Nestlé negli Stati Uniti potrebbe concentrarsi su caffè, cibi per animali e acqua.