Una svolta che rimarrà impressa nella storia e soprattutto nel dizionario spagnolo. Da oggi le donne spagnole, fino a oggi considerate nella carta inferiori rispetto agli uomini, non rappresentano più il sesso debole. A decretarlo la Reale Accademia di Spagna (Rae), guardiana della lingua spagnola, nella nuova versione aggiornata digitale del suo Dizionario. La Rae, giusto per intenderci, rappresenta in Spagna ciò che in Italia è l’Accademia della Crusca.
La Reale Accademia ha analizzato la petizione firmata da 200 mila persone, modificando la voce “sesso debole” del dizionario. Fino a oggi questa dicitura era direttamente collegata all'”insieme delle donne”, mentre “sesso forte” aveva il significato di “insieme di uomini”. Nella nuova definizione si precisa che il precedente significato attribuito alla parola era semplicemente ironico. Un’ironia che 200 mila persone sembrano non aver mai capito.