“È una soddisfazione perché la latitanza era un’altra ferita nei confronti di una città che ancora oggi soffre per la strage di Piazza Loggia“. Così il Procuratore generale di Brescia, Pier Luigi Maria Dell’Osso, ha commentato l’arrivo in Italia di Maurizio Tramonte, terrorista neofascista condannato definitivamente all’ergastolo per la strage di Piazza della Loggia, avvenuta a Brescia il 28 maggio 1974.
Tramonte, estradato in Italia dal Portogallo, è stato scortato dagli agenti dello Scip, il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. È arrivato all’aeroporto di Fiumicino con un volo di linea della compagnia portoghese Tap, atterrato alle 13.30.
Il terrorista italiano è partito questa mattina alle 9.25 con un volo da Lisbona.